Pane in svezzamento?

Sì, ma con alcune accortezze!

Esistono alcuni alimenti le cui forme, dimensioni e/o consistenze sono a maggior rischio di soffocamento.

Cibi con forme cilindriche e tonde, cibi troppo grandi oppure molto duri, filamentosi e/o appiccicosi sono da evitare.

La cottura, il taglio e il condimento possono trasformare alcuni di questi alimenti e renderli sicuri, ma è bene conoscerli per essere consapevoli dei rischi e prevenirli.

 

Quando vogliamo proporre il pane in svezzamento, dobbiamo fare attenzione perché non tutte le tipologie sono ideali da proporre ai bimbi alle prime armi con i cibi solidi.

Vediamo insieme quali sono gli accorgimenti da adottare per offrire il pane in sicurezza ai nostri bambini:

Evitare di proporre panini interi, troppo morbidi e con molta mollica. 

La mollica, soprattutto se inumidita dalla saliva, può formare degli agglomerati che staccandosi nella bocca potrebbero diventare pericolosi andando a ostruire le vie aeree dei bambini.

Scegliere del pane, possibilmente fresco, friabile e con poca mollica, che si possa sbriciolare facilmente.

È possibile tagliare il pane a fette e tostarlo leggermente e poi proporlo in stick oppure in piccoli pezzetti, come mostrato in foto.

Nelle fasi iniziali dello svezzamento è consigliabile non offrire spesso pane integrale per evitare un eccessivo apporto di fibra.
Più avanti e dopo aver acquisito un’efficace masticazione, via libera al pane con farine meno raffinate, con cereali integrali e semi oleosi.

Ricordiamo, inoltre, l’importanza di seguire lo sviluppo dei singoli bambini e di offrire loro alimenti che possano essere gestiti in autonomia e serenità dai più piccoli, sempre sotto la supervisione di un adulto!

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