Che cosa vuol dire andare al ristorante con i bambini?

Semplicemente andare al ristorante CON i bambini, CON alcune attività in mente per intrattenerli a tavola e CON la consapevolezza che ogni età ha un proprio limite oltre al quale non è possibile richiedere che rimangano seduti.

Così hanno risposto Elisa e Chiara di Bebicon.

Di seguito, troverete i loro preziosi consigli per gestire al meglio i momenti al ristorante con i nostri bambini.

A tavola, il momento del pasto rappresenta un’esperienza in cui si veicolano importanti messaggi sia emotivi sia cognitivi ai bambini.

  • Teniamo tutto quello che è gioco per i momenti di attesa e non per quelli in cui è presente il cibo (ancora meglio per il post e non il pre da cui può essere più difficile far sganciare i bimbi)
  •  Prepariamo con i nostri bimbi un loro zainetto in cui inserire giochi e attività, coinvolgerli nella scelta aiuta la pianificazione e il loro desiderio di giocarci una volta al ristorante
  • Iniziamo fin da piccolissimi a raccontare come si svolgerà il pasto, il fatto che dovranno aspettare e cosa potranno fare nel frattempo a tavola
  • Imponiamo delle regole ma rimaniamo flessibili, alzarsi da tavolaper andare una volta in più al bagno e tornare per consentire di muoversi risponde a un bisogno e non sempre ad un capriccio dei nostri bambini

Cosa non può mancare nello zainetto dei nostri bambini da portare al ristorante:

  • libri cerca-trova (richiedono un’attività più prolungata di un libro tradizionale in cui una volta conclusa la storia si perde interesse) (dai 2.5 anni)
  • libri delle prime 100 parole (dai 12 mesi)
  • libricini con gli stickers (dai 2 anni). Aiutano la motricità fine e l’attenzione
  • album da colorare e set di pastelli a cera/matite a seconda dell’età(meglio un mezzo che richieda maggior tono muscolare per realizzare il segno grafico). Per i più piccoli portiamo dei bellissimi timbri
  • piccoli puzzle portatili da pochi pezzi per i bimbi (dai 2.5 anni)
  • personaggi per il gioco simbolico e la fantasia
  • contenitori per mettere-dentro e tirare-fuori per i piccolissimi

Se è vero che ogni età ha un proprio tempo limite da trascorrere a tavola, soprattutto al ristorante, è anche vero che con la crescita aumenta la capacità di tolleranza alla frustrazione. Quindi, ancora una volta, facciamo scontrare i nostri bambini anche con la noia perché anch’essa può diventare un’opportunità.

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