Frutta e verdura in sicurezza
Quando proporla ai bambini?
Come proporre frutta e verdura durante lo svezzamento?
Finché il bambino non è in grado di masticare si può offrire frutta e verdura sotto forma di purea, consentendogli di toccarla con le mani e di tentare di portarla alla bocca. Si possono creare puree frullando oppure grattugiando la frutta (ad es. la mela).
Dopo qualche settimana è importante aumentare gradualmente la consistenza delle puree di frutta o di verdura, ad esempio schiacciando con la forchetta.
È possibile offrire frutta e verdura in purea oppure tagliata attraverso tagli sicuri.
Un altro metodo per proporre frutta e verdura, sin dalle prime settimane di svezzamento, è quello di tagliarle attraverso tagli sicuri.
Dai 6 mesi è possibile ottenere da un frutto o da una verdura dei bastoncini, tipo finger food, che il bambino sarà in grado di afferrare e portare alla bocca.
Inoltre, intorno ai 9-10 mesi, si possono offrire dei pezzi piccoli che il bambino potrà afferrare con la presa a pinza pollice-indice. Non prima, però, che abbia sviluppato questa capacità, il bambino potrebbe innervosirsi nel non riuscire ad afferrare il cibo.
È fondamentale imparare a interpretare i nostri bambini per capire quando sono pronti per lo step successivo.
Imparando a osservare i bambini e capire quando potrebbero essere pronti, sarà più semplice proporre loro gli alimenti sulla base delle tappe dello sviluppo psicomotorio raggiunte.
È molto importante prestare attenzione a dimensioni, forme e consistenze di frutta e verdura. Mai proposte intere o tagliate a rondelle per ridurre al minimo il rischio di soffocamento.
È ideale tagliare frutta e verdura a stick per permettere ai bambini di manipolare in autonomia il cibo e allo stesso tempo ridurre il rischio di soffocamento.