Ciliegie in svezzamento?

Sì, ma proposte in sicurezza!

Se iniziamo a introdurre alimenti solidi nella dieta dei bambini a maggio o giungo, è possibile proporre anche le ciliegie purché siano offerte con le dovute accortezze.

Mai offrire le ciliegie intere. A causa della loro forma sferica sono tra gli alimenti a maggior rischio di soffocamento.

È indicato, invece, tagliarle in 4 spicchi come mostrato nella parte sinistra della foto.

 

Nei primi mesi di svezzamento, però, difficilmente i bambini riusciranno ad afferrare pezzetti così piccoli, perché non avranno ancora sviluppato la loro presa a pinza pollice-indice.

Potrebbe essere utile aiutarli!

Possiamo imboccarli con le nostre mani oppure, ad esempio, mescolare piccoli pezzi di ciliegia all’interno di uno yogurt. O perché no, triturarla grossolanamente e offrirla con il cucchiaino.

Man mano che passano i mesi, i bambini acquisiranno le abilità motorie adeguate ad afferrare i pezzetti più piccoli e portarli alla bocca.

Tagliare la ciliegia solamente a metà è sconsigliato, soprattutto nei primi mesi di svezzamento.

Poi, come diciamo spesso, è importante contestualizzare ogni offerta di cibo solido, tenendo in considerazione diversi aspetti come la dimensione, la forma e la consistenza dei pezzetti che offriamo, l’età e le abilità dei nostri bimbi.

Ricordiamo che, è possibile insegnare ai bambini a gestire il cibo in pezzi, spiegando loro di masticare sempre con calma e attenzione.

Soprattutto con la comparsa dei molari, i bambini saranno così in grado, sempre con la supervisione dell’adulto, di gestire anche le ciliegie tagliate a metà.

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